L’intervento si pone di realizzare un nuovo Centro di Raccolta, nell’ambito delle azioni volte al raggiungimento della RD regionale dell’84% declinate nel programma “Obiettivo 84”. La struttura da un punto di vista funzionale risulta complementare ai servizi di igiene urbana diffusi nel territorio, integrandone i metodi di raccolta differenziata integrata spinta, ed estendendone la fruizione del servizio in giorni diversi da quelli previsti in calendario. Nella fase di ideazione del CdR si è dato particolare spazio a strategie progettistiche per facilitare e incentivare l’accesso dell’utenza, riducendo così il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, dotandosi, per esempio, di un sistema informatico per rendere semplici le operazioni di registrazione da parte dell’operatore nel momento del contatto con l’utenza (informazione sui conferimenti, dematerializzazione dei documenti di conferimento) e di avere dati puntuali, costantemente aggiornati.
Il CdR si rivolgerà alla raccolta di:

• diverse categorie di rifiuti valorizzabili
• rifiuti urbani pericolosi (pile, batterie, oli motore)
• rifiuti speciali assimilabili agli urbani di rifiuti ingombranti.

Come risultato dell’intervento ci si aspetta l’aumento significativo della quantità di materiale riutilizzabile (miglior differenziazione e minor l’abbandono nell’ambiente) e di abbattere la frazione di rifiuti urbani destinati allo smaltimento finale. In un’ottica di rafforzamento dell’economia circolare e di resilienza regionale l’intervento ha il duplice vantaggio di permettere il guadagno di “materia prima” riutilizzabile dalle filiere regionali e il risparmio di costi e risorse energetiche che sarebbero altrimenti destinati ad attività di smaltimento