AcegasApsAmga e le sue controllate Hera Luce e HSE – Hera Servizi Energia hanno ottenuto da Bureau Veritas la certificazione AFNOR XPX30-901 che attesta la rispondenza del modello organizzativo implementato all’interno delle tre società nella gestione dei progetti innovativi e di sviluppo rispetto all’economia circolare, secondo detto standard di riferimento.

AcegasApsAmga è così diventata la seconda multiutility in Italia, dopo la Capogruppo Hera SpA, a conseguire questa certificazione dimostrando di essersi dotata di un sistema di gestione che, oltre a impostare la gestione dei progetti in ambito economia circolare secondo un approccio strutturato, supporti una comunicazione affidabile verso il mercato.

15 progetti circolari

Procurement

Misurazione della circolarità in ambito approvvigionamenti individuando nei principi di sostenibilità anche l’opportunità di ridurre i costi, sviluppare nuovi ricavi, accedere a finanziamenti e aumentare la competitività contribuendo a sostenere e indirizzare la supply chain nella transizione da una economia lineare ad un modello di economia circolare.

Progetto RECAP

Valutazione della fattibilità tecnica ed economica dell’intera filiera di riciclo delle capsule in plastica di caffè esauste, dalla raccolta differenziata alla successiva lavorazione in un impianto di recupero industriale.

Recupero delle terre di Ca’ Nordio

Riutilizzo delle terre risultanti dalle opere di adeguamento dell’impianto di depurazione Ca’ Nordio per la messa in maggior sicurezza permanente della ex discarica di Roncajette.

Disciplinare Materico

Tre progetti certificati di misurazione della circolarità materica. Le attività svolte da Hera Luce e da HSE vengono monitorate con la predisposizione del tool di misurazione destinato sia all’effettiva realizzazione di bilanci materici, sia alla raccolta dei dati in input fornendo l’accesso ai produttori dei componenti utilizzati affinché essi provvedessero all’inserimento dei dati materici dei propri prodotti. Il perimetro del bilancio materico è stato ampliato anche alla misurazione delle infrastrutture di ricarica.

Circolarità nei cantieri

Recupero dei rifiuti derivanti dai lavori di riqualificazione delle centrali termiche con l’obiettivo di individuare impianti di destinazione che forniranno, attraverso un bilancio di recupero materico, le percentuali effettive di recupero del rifiuto stesso (progetto di HSE – Hera Servizi Energia in collaborazione con Herambiente Servizi Industriali). In seguito all'inserimento del recupero dei serramenti il progetto diventa di più ampio raggio e prevede il monitoraggio e la rendicontazione degli interventi di recupero energetico in ottica di economia circolare.
 

Loome - Hera Luce

Progetto di illuminazione circolare per ambienti urbani realizzato grazie alla tecnologia Lorelux sviluppata e realizzata da Niteko, con la plastica riciclata di Aliplast. Privi di metalli e resistenti alla corrosione, tutte le loro parti sono disassemblabili - possono essere sostituite senza sprecare componenti funzionanti.

Hydrogen Hub Trieste

Polo per la produzione di idrogeno verde tramite l’energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili quali un campo fotovoltaico completamente asservito e l’acqua di spurgo delle torri evaporative del vicino impianto di termovalorizzazione. L’impianto situato a Trieste contribuirà al raggiungimento della neutralità carbonica della regione Friuli-Venezia Giulia.

Riutilizzo materiali Città Solare

Dinamiche di valutazione degli asset che permettono di dare seconda vita alle risorse materiali ancora valide e non più necessarie, incrementando l’efficienza logistica, riducendo i costi e contribuendo a sostenere la suppy chain verso un modello di economia circolare. Parte di questo progetto è stato sviluppato in collaborazione con la Cooperativa Città Solare.

Riutilizzo dei materiali nel reinterro degli scavi

Progetto pilota, nato a Gorizia in ambito dei lavori per la posa interrata degli impianti di distribuzione del gas metano ed esteso in altri cantieri dell’area di Udine e nel territorio provinciale, per il riutilizzo in sito dei materiali provenienti dallo scavo. Ha permesso di raggiungere un indice di circolarità del 63% dei materiali di ritombamento. La previsione di sviluppo potrebbe far conseguire un potenziale impiego dei materiali plastici di seconda vita per condotte non in pressione.

Imballaggi

Il primo sistema di metriche di circolarità applicate all’ambito della Logistica – progettato insieme a Matrec - e in particolare al settore degli acquisti dei prodotti di magazzino, finalizzato a mappare e sensibilizzare i nostri fornitori all’utilizzo di materie prime riciclate per la produzione dei loro prodotti finali e all’uso di materiale riciclato per gli stessi imballaggi. 

Recupero Oli Vegetali Esausti

Raccolta stradale dell'olio alimentare esausto nel Comune di Trieste tramite contenitori presenti nelle isole ecologiche di tutte le circoscrizioni al fine di migliorare la qualità della raccolta differenziata e produrre carburante sostenibile. L'olio esausto rientra nel circolo virtuoso del progetto HOVE (Hera Oli Vegetali Esausti): grazie a un accordo tra il Gruppo Hera ed ENI gli oli esausti vengono utilizzati come componente per la produzione di biocarburante.

Gestione fine vita dei contatori acqua

Trasferimento delle conoscenze proprie del Gruppo Hera nella gestione dei rifiuti alle imprese terze allo scopo di mantenere alto il livello di attenzione, tracciabilità e qualità dell'intera filiera valorizzando i rifiuti come risorsa nelle attività di manutenzione svolte in appalto.

Nuova vita alle biciclette dismesse

Dalla collaborazione con il Comune di Padova e Decathlon nasce il primo progetto in Italia dedicato al recupero delle biciclette usate, un’iniziativa che promuove le 4R dell’economia circolare – Riduci, Riusa, Ricicla, Recupera – e unisce mobilità sostenibile e solidarietà sociale in un’azione condivisa con la cittadinanza. Le biciclette dismesse vengono intercettate, recuperate e riparate, per essere poi ridistribuite a persone in difficoltà.