Fornisce informazioni sul servizio idrico (acqua e
fognatura) per gestione dei rapporti contrattuali, nonchè
allacciamento, …
Fornisce informazioni sul servizio idrico (acqua e fognatura) per gestione dei rapporti contrattuali, nonchè allacciamento, voltura e chiusura dei servizi
Orari di servizio:
Sportello servizi cimiteriali
telefono 040 77 93 802
Orari di …
Sportello servizi cimiteriali
telefono 040 77 93 802
Orari di servizio:
Acqua e fognatura
800.237.313 gratuito da rete fissa
199.501.099 a pagamento da cellulare
Ambiente - raccolta differenziata rifiuti
800.955.988 gratuito da fisso e cellulare
Cimiteriali 040.77.93.802
Gas, energia elettrica
rivolgersi alla Società di vendita
Acqua e fognatura 800.996.062
Energia elettrica 800.152.152
Gas 800.996.060
Illuminazione pubblica 800.498.616
Il servizio emergenze è attivo tutti i giorni 24 ore su 24.
Accettano segnalazioni di guasti, interruzioni della fornitura o comunque segnalazioni di situazioni di pericolo connesse agli impianti aziendali. Il servizio non gestisce reclami e non fornisce informazioni!
Ricevere assistenza, informazioni riguardanti il servizio o relativo alle bollette, presentare un reclamo.
Recapiti per richiedere il pronto intervento, solo in caso di emergenze e guasti alle reti. Il servizio è attivo tutti i giorni 24 ore su 24.
Informazioni, autolettura, segnalazioni: scopri quanto è facile con la nuova App.
L'acqua di rubinetto è buona, sicura ed economica, oltre che amica dell'ambiente.
Hai il timore che un consumo anomalo di acqua sia dovuto a una perdita nell'impianto?
AcegasApsAmga S.p.A. promuove la CONCILIAZIONE PARITETICA come strumento per la risoluzione delle controversie, alternativo a quello giudiziario.
È uno strumento extragiudiziale delle controversie che ha l'obiettivo di raggiungere un accordo transattivo tra le parti ai sensi dell'art. 1965 del Codice Civile. In caso di mancato raggiungimento dell'accordo, le parti possono sempre attivare una causa giudiziale.
È un procedimento più veloce ed economico rispetto a una causa giudiziaria, con l'intento di prevenirne l'eventualità e quindi la numerosità.
Integra le attuali modalità di prevenzione del contenzioso, ed è a disposizione dell'utente per la risoluzione di situazioni di gestione del reclamo concluse con modalità ritenuta non soddisfacente e per le quali non resterebbe che la via giudiziaria.
Si svolge con l'ausilio di due conciliatori, che rappresentano le due parti interessate ed hanno il compito di individuare la proposta da sottoporre alle parti.
È gratuito per il cliente
È disciplinato dal "Regolamento di conciliazione paritetica" che definisce le modalità operative per la sua applicazione.
La richiesta di conciliazione dev'essere redatta sul modulo scaricabile qui; reperibile anche presso gli sportelli di AcegasApsAmga, o presso le Associazioni dei consumatori.
La conciliazione si avvia solo se il cliente non si ritiene soddisfatto da risposta motivata a reclamo scritto. Non può quindi essere avviata se prima non ha esposto la sua "insoddisfazione" attraverso un reclamo scritto cui l'azienda, dopo il normale esame del caso, ha dato la risposta nelle modalità previste da ARERA, o scaduti inutilmente i termini.
La richiesta di conciliazione sottoscritta dal cliente è un mandato ad un'Associazione dei Consumatori a conciliare o transigere la controversia.
Durante la procedura di conciliazione sono sospese eventuali interruzioni del servizio e di recupero forzoso dei crediti fino a quel momento maturati.
La procedura si conclude con la sottoscrizione di un verbale, di avvenuta o di mancata conciliazione. Il verbale di avvenuta conciliazione assume il valore di contratto di transazione (art. 1695 cc) ed è quindi vincolante per le parti.
Ufficio di Conciliazione, recapiti
Modulo di richiesta conciliazione paritetica
E' possibile presentare la domanda di conciliazione al Servizio Conciliazione dopo aver presentato reclamo scritto al gestore e aver ricevuto una risposta scritta ritenuta insoddisfacente o siano decorsi 50 giorni dall'invio del reclamo senza aver ricevuto risposta;
La domanda di conciliazione non può essere presentata oltre un anno dalla data di invio del reclamo;
La conciliazione può essere attivata e seguita direttamente dall'Utente o mediante un soggetto da esso delegato, anche appartenente ad una Associazione dei consumatori, che possa sottoscrivere l'accordo di definizione della controversia per suo conto, mediante una delega a trattare e chiudere la controversia stessa (delega a conciliare e transigere).
Le parti si incontrano via web o in call conference alla presenza di un conciliatore, terzo e imparziale, che aiuta le parti a raggiungere un accordo.
è necessario registrarsi nella piattaforma telematica di gestione delle pratiche
In alternativa al Servizio di Conciliazione, è possibile esperire il tentativo di conciliazione delle controversie del servizio idrico, rivolgendosi agli organismi ADR iscritti all'albo tenuto presso l'Autorità e pubblicato su www.arera.it