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18/12/2023
Diventare "ambasciatori di sostenibilità"

Presentato oggi il nuovo insegnamento del corso di laurea in Scienze e Tecnologie per l’Ambiente dell’Università di Padova in collaborazione con il Comune di Padova e AcegasApsAmga 

Come sensibilizzare i cittadini a un comportamento più sostenibile in relazione al territorio urbano che abitano e rinforzare il senso di responsabilità nel prendersi cura dell’ambiente? Quali sono i diversi ambiti della sostenibilità legati agli impatti diretti sull’ambiente e sulla società? In che modo è possibile misurare la sostenibilità a livello individuale e globale?
Rispondere a queste domande è l’obiettivo del nuovo General Course “Ambasciatori di sostenibilità. Conoscere, promuovere, praticare la sostenibilità”, un insegnamento all’interno del Corso di laurea in Scienze e Tecnologie per l’Ambiente dell’Università di Padova (Dipartimento di Scienze Chimiche) ideato di concerto con le politiche dell’Ateneo in materia di sostenibilità urbana in collaborazione con il Comune di Padova e AcegasApsAmga S.p.A. L’insegnamento ha ottenuto anche il patrocinio della Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile – RUS. 

Il general course è un insegnamento da 6 Crediti Formativi Universitari (C.F.U.) ed è aperto non solo agli studenti di tutti i corsi di laurea triennali e magistrali dell’Università di Padova, ma anche ai cittadini, che potranno iscriversi all’insegnamento come corso singolo. 
È rivolto a chiunque voglia approfondire il tema della sostenibilità, attraverso moduli didattici e attività pratiche, con l’obiettivo di stimolare una maggior consapevolezza sulle responsabilità di tutti e offrire strumenti concreti e buone pratiche per un impegno più efficace nella risoluzione dei problemi ambientali in ambito urbano (consumo delle risorse, produzione di rifiuti, benessere e salute in ambito urbano). Non si richiedono conoscenze pregresse in ambito di sostenibilità. La provenienza degli studenti da diversi corsi di studio e la promozione di lavori di gruppo permetterà ai partecipanti di sperimentare e verificare la propria capacità di pensare soluzioni e strategie che promuovano la sostenibilità in diversi ambiti culturali e da diverse prospettive.

Il general course ha un impianto multidisciplinare e si avvale della collaborazione di docenti afferenti a otto diversi dipartimenti dell’Ateneo: Scienze Chimiche (DISC); Ingegneria Civile, Edile e Ambientale (DICEA); Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione (DPSS); Geoscienze (GEOSCIENZE); Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata (FISPPA); Agronomia, Alimenti, Risorse Naturali, Animali e Ambiente (DAFNAE), Biologia (DIBIO); Scienze Biomediche (DSB); Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali “Marco Fanno” (DSEA). 

«Questa iniziativa formativa è un connubio tra conoscenza accademica, risorse locali ed esperienza pratica nella gestione quotidiana della sostenibilità. Il general course non è solo un corso universitario, ma un ponte che collega la nostra comunità universitaria all’intera città, un esempio di come una collaborazione intelligente tra le istituzioni possa rispondere alle sfide della complessità che ci troviamo ad affrontare. L’Università di Padova, nell’ambito della Terza Missione, sta investendo molto nel dialogo con gli enti e le aziende del territorio, consapevole che i risultati della ricerca rappresentino un potenziale di crescita e sviluppo per le persone e per la società» afferma Monica Fedeli, prorettrice con delega alla Terza missione e rapporti con il territorio dell’Università di Padova.

«La realizzazione di azioni di formazione e sensibilizzazione, aperte anche alla comunità, sui temi della sostenibilità e dell’Agenda 2030 è tra gli ambiti chiave delle politiche di Ateneo. Questo corso, in particolare, ha l’obiettivo di rispondere alle tante persone che, fuori e dentro l’Ateneo, vorrebbero impegnarsi concretamente per assumere e promuovere stili di vita sostenibili e rispettosi dell’ambiente e delle persone, ma sentono di non averne gli strumenti. Il corso ha un impianto multidisciplinare che consente di abbracciare, su basi scientificamente fondate, molteplici aspetti dello sviluppo sostenibile. Esso darà la possibilità a chi lo frequenta di diventare “ambasciatore di sostenibilità” dentro e fuori dall’Ateneo, contribuendo a far crescere la consapevolezza degli impatti delle nostre azioni, e a promuovere un cambiamento culturale nella direzione della sostenibilità» continua Francesca da Porto, prorettrice con delega alla Sostenibilità dell’Ateneo.

«Questo nuovo insegnamento che ha un titolo quanto mai azzeccato ci dice che la sostenibilità è un tema che ci riguarda tutti, nessuno escluso e che il raggiungimento di risultati che siano significativi si ottiene con azioni multidisciplinari. Ovviamente la mobilità è un tema chiave nelle nostre città e fare in modo che cresca la consapevolezza di quanto importanti siano le scelte di ciascuno è fondamentale.  Padova è tra le nove città italiane – 100 in tutta Europa – individuate dalla Commissione Europea nell’ambito dell’iniziativa “100 Climate Neutral and Smart Cities by 2030” e questo corso contribuisce certamente a questo obiettivo» aggiunge Andrea Ragona, assessore alla mobilità del Comune di Padova.

«Oggi insieme all’Università di Padova e all’Amministrazione Comunale promuoviamo un impegno condiviso per esplorare, comprendere e affrontare le sfide globali legate all’ambiente, all’economia e alla società. Un percorso aperto che trova nella cooperazione tra mondo accademico, servizi primari e comunità un momento di nuova inclusione. Un progetto educativo dedicato a un valore che sentiamo nostro come la sostenibilità, nel quale contribuiamo con grande convinzione aprendo le porte dei nostri impianti e mettendo a disposizione l’esperienza delle persone che seguono i servizi ogni giorno» commenta Luciana De Mori, Responsabile Comunicazione e Rapporti con gli Stakeholders di AcegasApsAmga.

La scheda del corso

L’insegnamento si compone di otto moduli didattici strutturati in lezioni e laboratori; ogni modulo approfondisce uno specifico tema della sostenibilità urbana e si sviluppa attraverso diversi interventi, tenuti da docenti esperti del tema specifico e dai rappresentanti degli Enti territoriali che partecipano attivamente alla realizzazione del corso. 

  1. Impegnarsi per la sostenibilità: modulo introduttivo generale del corso sui concetti essenziali alla base della scienza e della ricerca sulla sostenibilità.
  2. Misurare gli impatti: vengono illustrati e discussi in aula, integrati con attività pratiche, gli indici per misurare la sostenibilità a livello individuale e globale con l’obiettivo di consapevolizzare e responsabilizzare sul proprio impatto ambientale.
  3. Il cibo: il modulo approfondisce il tema della sostenibilità del cibo, la produzione, l’alimentazione e lo spreco e come questi elementi siano tra loro legati. Le attività proposte svilupperanno il tema del cibo come strumento sociale di accoglienza coinvolgendo specifiche realtà territoriali (es.: cucine popolari, last minute market).
  4. Le risorse urbane: l’approvvigionamento sostenibile delle risorse non rinnovabili viene affrontato approfondendo il tema dell’insostenibilità della visione lineare della produzione dei beni e delle possibilità offerte dall’economia circolare, nuovo paradigma economico sostenibile.
  5. L’acqua: l’acqua è una risorsa imprescindibile per la vita e come tale da conoscere, preservare e proteggere. Il modulo tratterà come si muove l’acqua intorno alla città e come viene utilizzata, quali sono le caratteristiche dell’acqua potabile e di quella che restituiamo all’ambiente come rifiuto, la presenza dei contaminanti pericolosi per la salute e l’ambiente.
  6. La nuova mobilità: verrà affrontata la mobilità del presente e del futuro, quali impatti risolve la mobilità sostenibile rendendo gli spostamenti più veloci ed efficaci. La mobilità smart grazie all’implementazione di nuove tecnologie e alla sensibilizzazione dei cittadini che si muovono in un ambito urbano sempre più congestionato.
  7. La salute in città: partendo dal presupposto della forte dipendenza tra il benessere fisico, psichico e sociale e l’ambiente urbano in cui si vive, si discutono gli stili di vita e i comportamenti del singolo che influiscono sulla salute personale e collettiva in relazione anche agli ambienti che si frequentano.
  8. La comunicazione efficace: le diverse forme di comunicazione (da cartacea a digitale) e la sicurezza; la comunicazione verbale e non verbale; come comunicare tra pari in modo efficace; la sostenibilità della comunicazione digitale.

Al termine del corso gli studenti saranno in grado di:

  • comprendere i concetti della sostenibilità urbana;
  • comprendere l’impatto della produzione di beni e servizi;
  • calcolare gli impatti ambientali e sociali utilizzando indicatori riconosciuti a livello internazionale;
  • riconoscere quali risorse sono prodotte in modo sostenibile;
  • scegliere beni e servizi con più responsabilità per salvaguardare le risorse;
  • valutare in modo critico i propri comportamenti;
  • muoversi nel territorio urbano in modo più consapevole per minimizzare i propri impatti;
  • applicare i concetti di sostenibilità al proprio stile di vita per salvaguardare la propria salute e quella degli altri;
  • utilizzare strumenti di comunicazione efficace anche non convenzionale per promuovere i temi della sostenibilità.

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