Testata - ufficio stampa

Hera Custom Facet Publish Date

Aggregatore Risorse

null Il Gruppo Hera approva i risultati al 31/12/2023
26/03/2024
Il Gruppo Hera approva i risultati al 31/12/2023

L’esercizio si chiude con i principali indicatori economico-finanziari in crescita e il superamento, con tre anni di anticipo, dei target del precedente Piano strategico al 2026. La solidità patrimoniale e la flessibilità finanziaria del Gruppo hanno consentito di proseguire il percorso di crescita industriale, incrementando gli investimenti, indirizzando con successo le opportunità di mercato sia di natura organica che in termini di variazioni di perimetro, continuando a generare valore a beneficio di tutti gli stakeholder. 

Highlight economico-finanziari

Ricavi a 14.897,3 milioni di euro

  • Ricavi a 14.897,3 milioni di euro
  • Margine operativo lordo (MOL)* a 1.494,7 milioni di euro (+15,4%)
  • Utile netto* di pertinenza degli Azionisti a 375,2 milioni di euro (+16,5%)
  • Investimenti operativi lordi per 815,8 milioni di euro (+15,0%)
  • Indebitamento finanziario netto in miglioramento a 3.827,7 milioni di euro (-10%), con debito netto/MOL* a 2,56x
  • Proposta di dividendo in crescita a 14 centesimi di euro per azione (+12%)

Highlight operativi

  • Ottime performance dalla crescita organica con un contributo dalle acquisizioni
  • Rilevanti contributi dall’area energy, crescita del settore ambiente, e tenuta delle reti in attesa dell’adeguamento del ritorno tariffario efficace dal 2024
  • Consolidamento delle posizioni di primo operatore nel settore ambiente, secondo nell’idrico e terzo nell’energy 
  • MOL a valore condiviso in forte crescita a 776,0 milioni di euro (+16%) e investimenti a valore condiviso pari a 558,4 milioni di euro (69% del totale)
     

Il Consiglio di Amministrazione del Gruppo Hera, presieduto dal Presidente Esecutivo Cristian Fabbri, ha approvato oggi all’unanimità i risultati economici consolidati al 31 dicembre 2023 e la Relazione sulla politica di remunerazione e sui compensi corrisposti, insieme al bilancio di sostenibilità.

Anno record per la multiutility che continua a creare valore per gli stakeholder e a incrementare il proprio perimetro aziendale 

Grazie alle efficaci scelte gestionali e alle numerose azioni di sviluppo messe in campo, che hanno permesso di cogliere anche le opportunità di mercato, il Gruppo Hera ha chiuso l’esercizio 2023 con i principali risultati economici in forte crescita rispetto all’anno precedente. In particolare, il Gruppo ha fatto leva sulla propria flessibilità finanziaria per partecipare con successo alle recenti gare sui mercati di ultima istanza e per acquisire asset strategici nell’area ambiente. 
In un anno caratterizzato da una situazione geopolitica internazionale ancora instabile, da una volatilità del mercato energetico elevata nella prima metà dell’anno e non ancora rientrata ai valori pre-crisi, e da una serie di fenomeni meteoclimatici estremi che hanno colpito i territori di riferimento, il Gruppo Hera ha continuato a garantire la continuità e qualità dei propri servizi e la creazione di valore per tutti i propri stakeholder. Un valore concreto e trasparente, quantificato con il MOL e gli investimenti a valore condiviso, dati sottoposti per il quinto anno consecutivo alla verifica di una società di revisione con l’obiettivo di avvalorare nei confronti di tutti gli stakeholder questi aspetti distintivi della rendicontazione del Gruppo. La multiutility ha perseguito la crescita aziendale e, allo stesso tempo, lo sviluppo sostenibile, come testimoniato anche dai crescenti investimenti per l’innovazione e la resilienza degli asset gestiti, l’economia circolare, la transizione energetica, con progettualità concrete e coerenti con le principali policy nazionali e internazionali.
Oltre alla crescita organica, anche nel 2023 la multiutility ha continuato ad ampliare il proprio perimetro attraverso lo sviluppo per linee esterne, con l’obiettivo di fornire ai propri clienti soluzioni sempre più innovative e competitive.

Cristian Fabbri, Presidente Esecutivo del Gruppo Hera, ha dichiarato:

“Chiudiamo il 2023 con una performance record dei principali indicatori economici e finanziari, ottenuti in un contesto macroeconomico ancora volatile e incerto: il MOL ha sfiorato gli 1,5 miliardi di euro, l’utile netto di pertinenza degli azionisti è cresciuto del 16,5% e gli investimenti del 15%, superando gli 800 milioni di euro. Di conseguenza il valore economico distribuito agli stakeholder dei territori nei quali operiamo ha raggiunto i 2,3 miliardi di euro, in crescita del 36%. Risultati che abbiamo raggiunto soprattutto grazie al contributo dell’area ambiente e dell’area energy. In particolare, in questa filiera abbiamo conseguito una crescita significativa supportata dallo sviluppo commerciale, dai mercati di ultima istanza e dai servizi di efficientamento energetico. La contestuale riduzione del 10% del debito, che ci porta a registrare un rapporto debito netto/MOL di 2,56x, in miglioramento del 21%, ha permesso al Consiglio di Amministrazione di proporre un incremento del 12% del dividendo, pari a 14 centesimi per azione. I risultati del 2023 riconfermano, quindi, la validità della visione strategica del nostro Gruppo e costituiscono il primo tassello del nostro piano industriale approvato a gennaio”. 

Orazio Iacono, Amministratore Delegato del Gruppo Hera, ha dichiarato:

“Nel 2023, l’incremento del MOL, che si attesta a quasi 1,5 miliardi di euro, ci ha portato a raggiungere con 3 anni di anticipo, superandoli, gli obiettivi fissati dal precedente Piano per il 2026. La normalizzazione dei prezzi energetici ha permesso di ridurre il capitale circolante netto e di abbassare l’indebitamento finanziario netto del 10%, ottenendo così un significativo miglioramento della struttura patrimoniale e finanziaria e un rapporto PFN/Ebitda a 2,56x, in miglioramento del 21%. Il Gruppo ha quindi riguadagnato l’usuale flessibilità finanziaria, per continuare a cogliere le opportunità di crescita nei mercati di riferimento ancora altamente frammentati. Ne sono evidenza le operazioni eseguite nel 2023 che confermano anche la nostra attenzione a generare una crescita sostenibile dei territori serviti. Un impegno che trova conferme nell’incremento sia del margine operativo lordo a valore condiviso, che cresce del 16% e raggiunge i 776,0 milioni di euro, pari al 52% del MOL complessivo, sia degli investimenti Csv, che per il 2023 ammontano a 558,4 milioni di euro, circa il 69% del totale. Prosegue, infine, il nostro impegno nella finanza sostenibile, che rappresenta una spinta propulsiva al nostro piano di investimenti e riconferma l’impegno della multiutility per la creazione di valore nei territori serviti, con particolare riferimento agli obiettivi di decarbonizzazione, economia circolare, innovazione e resilienza, in coerenza con il nostro purpose aziendale e con la traiettoria definita nel Piano industriale”. 


* Al fine di rendere la lettura dei risultati più aderente alle effettive performance del business gas e garantire una migliore comparabilità degli stessi, i valori con asterisco includono una rettifica gestionale che considera la valorizzazione dei flussi immessi in stoccaggio ai prezzi correnti del periodo di iniezione. Si rinvia al paragrafo “Riconciliazione special item e rettifiche gestionali con schemi di bilancio Ifrs”, che contiene la riconciliazione tra gli schemi gestionali e quelli di bilancio Ifrs. 


 

per approfondire: leggi il comunicato completo