testata - Loome il lampione infinito

Loome il lampione infinito

Azienda Innovazione e sostenibilità Realtà e progettiLoome il lampione infinito

Loome il lampione infinito - descrizione

Loome chiude il cerchio dell’economia circolare nell’illuminazione pubblica. Quando un Loome giunge al termine del ciclo di vita rinasce. Grazie all’uso di materie rinnovabili e componenti facilmente disassemblabili tutto viene recuperato. È riciclato e riciclabile, all’infinito.

La plastica riciclata illumina le strade

Loome è plasmato nella plastica riciclata, raccolta come rifiuto dal Gruppo Hera e trasformata da Aliplast in un polimero industrialmente usabile.  Modellato con la tecnica dello stampaggio rotazionale ottiene la flessibilità di adattarsi a qualsiasi forma. Per questo Loome può essere progettato seguendo linee di design modulare e contemporaneo.

Rinasce a fine ciclo

Loome è infinito. Arrivato a fine vita, il polimero riciclato di cui è composto il lampione è completamente riciclabile, infinite volte. Le parti in plastica del lampione sono triturate meccanicamente e possono continuare a dare vita a nuovi lampioni, per sempre, in un perfetto esempio di economia circolare.

Le parti sono separabili e si può riparare senza sprechi

Loome si distingue anche perché rispetta il “diritto alla riparazione”: tutte le sue parti sono disassemblabili. Possono essere sostituite senza gettare componenti perfettamente funzionanti solo perché non separabili dalle altre. Loome rispetta precisi criteri di progettare che ne rendono agevole la riparazione. Il risultato riduce considerevolmente gli sprechi, l'impatto ambientale e i costi di gestione.

Loome è smart

La plastica da cui è costituito permette alle onde radio di passare. Per questo può ospitare dispositivi di comunicazione abilitanti reti e tecnologie digitali per una città sempre più intelligente.

Loome dura di più

Il lampione non contiene metalli e perciò è resistente alla corrosione. Un dispositivo di illuminazione pubblica è esposto agli agenti atmosferici e, specie nelle aree marittime, anche alla corrosione da salsedine che può accorciare notevolmente il ciclo di vita di un normale lampione. Loome è di plastica e resiste agli agenti corrosivi.

Le sinergie intragruppo garantiscono il risultato

Il progetto Loome è la prova che all’interno di una grande realtà, come Gruppo Hera, sono disponibili competenze e abilità che realizzano sinergie funzionali a risultati di eccellenza, a vantaggio di tutti. Naturalmente avevamo bisogno di un partner industriale, specializzato nelle produzioni illuminotecniche. Niteko si è dimostrata all’altezza della sfida e attraverso il brand Lorelux® è iniziata la prototipazione di Loome.

Tutto parte da HERA, primo operatore nazione nella raccolta e gestione dei rifiuti urbani. La frazione plastica dei rifiuti viene immessa nel sistema di selezione giungendo ad ALIPLAST (Gruppo Hera) azienda leader nella produzione di polimeri rigenerati. Dal suo processo industriale si genera la materia prima seconda. Questa è utilizzata da LORELUX nella produzione dei corpi lampada, assieme a una minima percentuale di materia prima vergine, che può essere di origine fossile o vegetale.

Per Loome HERALUCE ha assunto il ruolo di capoprogetto, coordinando l’ingegneria del progetto finalizzando poi lo sbocco al mercato e l’installazione degli impianti. Grazie al tool di circolarità materica, certificato Bureau Veritas, è stato possibile dimostrare che il grado di circolarità di Loome è superiore al 99%.

Seleziona il tuo comune