DEPURAZIONE: COGENERAZIONE A BIOGAS

L’impegno dell’azienda sul tema delle rinnovabili trova applicazione concreta nei due principali impianti di depurazione gestiti. Nei depuratori di Servola a Trieste e Cà Nordio a Padova sono installati impianti di cogenerazione che utilizzano come combustibile il biogas derivato dal processo di depurazione.

Questi impianti, che producono energia da fonti rinnovabili, sono costituiti dall’accoppiamento meccanico tra motore primo e generatore sincrono trifase per la produzione combinata di energia elettrica ed energia termica, tramite l’utilizzo del biogas come combustibile. Il biogas è prodotto dall’impianto di biodigestione anaerobica nel quale vengono introdotti i fanghi di depurazione, “ispessiti” sottraendo acqua tramite diversi passaggi.

L’energia elettrica prodotta viene parzialmente utilizzata per autoconsumo e parte ceduta alla rete elettrica nazionale. L’energia termica viene riutilizzata nell’impianto, prevalentemente a mantenere la giusta temperatura di funzionamento del digestore (37°C), che è tuttavia supportato in emergenza da una centrale termica a metano.

Le attività di messa a punto e monitoraggio dell’impianto consentono al Depuratore di Servola di realizzare continui importanti miglioramenti nelle performance della produzione di energia elettrica cresciuta, tra il 2019 e 2020, del 230%. Di conseguenza si contrae significativamente anche il prelievo dalla rete. I dati 2021 confermano un ulteriore miglioramento delle performance, con un’autoproduzione che quasi triplica i kWh prelevati dalla rete. Altrettanto significativo il contenimento dei consumi di metano (utilizzato nella centrale termica di supporto al digestore) basti considerare che i volumi consumati nel 2021 sono meno di 1/3 di quanto consumato nel 2020.

Queste prestazioni, evidentemente, hanno una conseguenza economica diretta. Servola realizza importanti risparmi e ricavi da incentivi GRIN (Gestione Riconoscimento Incentivo, che sostituisce gli ex Certificati Verdi) e ricavi da cessioni di energia elettrica alla rete.

Contemporaneamente il potenziamento delle capacità di servizio di Cà Nordio a Padova, aumentando il numero degli abitanti equivalenti trattabili dall’impianto, porta ulteriore rilevanza alla linea di cogenerazione a biogas. Le già significative prestazioni registrate dal 2018, che vedono di anno in anno il raddoppio dell’energia prodotta, balzano nel 2021 di quasi il 200% sull’anno precedente.