L'Acquedotto Giovanni Randaccio costituisce il sito principale del sistema acquedottistico di Trieste.
In questo impianto si concentrano le attività di raccolta dell'acqua, addotta dal trasporto primario, destinata al processo di potabilizzazione e distribuzione a Trieste e alcune località limitrofe.
Il comprensorio è ubicato in località San Giovanni di Duino e si estende tra l'omonimo abitato e la cartiera Burgo, nella zona compresa tra la SS 14 e il raccordo autostradale Lisert-Trieste, per una superficie complessiva di circa 77.000 mq, comprese le aree adibite a parco e a bosco.
Oltre alle opere di captazione del Sardos, presso il Randaccio sono situati i seguenti impianti:
La stazione di ricevimento di energia elettrica ad alta tensione (132 kV) e supportata da una linea di riserva a 20 kV, che costituisce alimentazione di tutte le utenze del comprensorio e degli impianti di captazione del Sardos e del Timavo.
La sala controllo, presidiata 24 ore su 24 da un operatore incaricato della conduzione e supervisione di tutto il sistema acquedottistico dell'Area Territoriale di Trieste.