Con la Delibera 609/2021, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), ha introdotto alcune tutele minime a favore degli utenti in caso di “perdite idriche occulte” verificatesi a valle del contatore sull’impianto di proprietà dell’utente.
Di seguito sono riportati i criteri individuati dalla citata normativa sia per l’accesso alle tutele minime che per la relativa gestione dei maggiori importi fatturati causati da fughe di acqua a valle del contatore:
A partire dal 01/07/2022, le tutele minime sono integrate al Servizio di copertura per perdite occulte attualmente in vigore che rimarrà valido, per tutti coloro che hanno aderito, compensando i maggiori importi che, anche a seguito delle tutele minime, rimarrebbero comunque a carico degli utenti. Per quanto riguarda il Regolamento relativo al Servizio di copertura per perdite occulte, restano inalterate le condizioni attualmente previste
Per l'attivazione delle tutele minime si dovranno adottare le modalità già previste dal Servizio di copertura per perdite occulte.
Il Servizio di copertura garantisce all’utente, pagando una quota annua in bolletta, una copertura economica da usare nel caso di perdita occulta rilevata nell’impianto idrico privato, così come prevista nell’informativa.
Nessuna modifica verrà fatta per la modalità di adesione e rinuncia al Servizio di copertura per perdite occulte che continueremo a gestire come ad oggi.
Adesione al Servizio di copertura per perdite occulte: per i nuovi clienti l’adesione al fondo decorre dalla data di sottoscrizione del nuovo contratto.
Rinuncia al Servizio di copertura per perdite occulte: è possibile recedere in qualsiasi momento, anche nei mesi successivi all’avvio, consegnado il modulo di rinuncia.
In caso di rinuncia non verranno addebitati costi. La rinuncia/revoca dell’adesione al Servizio di copertura per perdite occulte non permetterà di accedere all’ulteriore rimborso previsto in caso di dispersione di acqua causata da una rottura occulta dell’impianto privato.