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Servizi cimiteriali

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Il Comune di Trieste ha affidato ad AcegasApsAmga S.p.A. la gestione dell’attività cimiteriale della città, attraverso un contratto di servizio che prevede la concessione in uso, per anni 30, dei beni cimiteriali, di proprietà del demanio comunale. Fino al 31 maggio 2020 i Servizi Funerari di Trieste sono stati gestiti, in regia diretta, dall’Amministrazione Comunale. AcegasApsAmga S.p.A. gestisce a Trieste due forni crematori entro il perimetro del cimitero monumentale di Sant’Anna

I Servizi Cimiteriali di AcegasApsAmga S.p.A. gestiscono sepolture e dissepolture nei cimiteri cattolici, obitorio e deposito di osservazione delle salme, cremazione, gestione dei contratti di concessione, pianificazione e progettazione di impianti cimiteriali. L’attività è esercitata nel rispetto della Carta del servizio di gestione dei Servizi Cimiteriali del comune di Trieste.

Sportello e contatti

Trieste, via dell’Istria 194
Orario di servizio:

  • dal lunedì al giovedì, dalle ore 08.30 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 16.00
  • venerdì dalle 8,30 alle 12,30

È vivamente consigliata la prenotazione.

Verifica qui eventuali avvisi e variazioni sugli orari di servizio 

Segreteria 040 779 3802

Infopoint ingresso cimitero 040 779 3840
Infopoint obitorio 040 779 3814
Luci votive 040 779 3802 – 040 779 3803
Informazioni cimiteri 040 779 3826 con orario 14.00-16.00
Ufficio fatturazione 040 779 3817

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I cimiteri comunali di rito cattolico, gestiti da AcegasApsAmga SpA, sono: cimitero monumentale di Sant' Anna, ex cimitero militare di via della Pace, cimitero di Servola, cimitero di Cattinara, cimitero di Basovizza, cimitero di Trebiciano, cimitero di Opicina, cimitero di Prosecco, cimitero di Contovello, cimitero di S. Croce, cimitero di Barcola.
Nel territorio del Comune di Trieste insistono anche cimiteri di altri credi religiosi, gestiti direttamente dalle Comunità stesse.

I cimiteri comunali cattolici sono aperti tutti i giorni
gennaio, febbraio: dalle ore 7.30 alle 17
marzo: dalle ore 7 alle 18 (alle 19 con ora legale)
aprile: dalle ore 7 alle 19
maggio, giugno, luglio e agosto: dalle ore 7 alle 20
settembre: dalle ore 7 alle 19
ottobre: dalle ore 7.30 alle ore 17 (alle 18 con ora legale)
novembre e dicembre: dalle ore 7.30 alle 17

Nelle domeniche e nei giorni festivi la chiusura serale del cimitero ha luogo mezz'ora più tardi. A eccezione di Sant’Anna, tutti i cimiteri sono dotati di cancelli ad apertura e chiusura automatica programmata.
 


Se il decesso avviene in casa

Se il decesso è avvenuto senza l’assistenza di un medico è necessario avvisare il 118 che interverrà col medico di guardia per constatare la morte. I familiari potranno contattare una qualsiasi agenzia di onoranze funebri operante sul territorio per richiedere la rimozione ed il trasporto della salma presso l’obitorio comunale del cimitero di Sant’Anna. Il servizio di trasferimento all’obitorio rientra tra i servizi a domanda individuale con oneri a carico del soggetto richiedente.
E’ poi necessario recarsi subito dal medico curante che deve compilare la Scheda ISTAT di sua pertinenza; questo modulo deve essere consegnato dal familiare (o conoscente) all’impresa di pompe funebri alla quale ci si rivolge per organizzare il funerale.

Se il decesso avviene in una casa di cura o di riposo

E’ la stessa struttura ospitante che provvede di solito alle pratiche per la constatazione della morte.
I familiari potranno contattare una qualsiasi agenzia di onoranze funebri operante sul territorio per richiedere la rimozione ed il trasporto della salma presso l’obitorio comunale del cimitero di Sant’Anna. Il servizio di trasferimento all’obitorio rientra tra i servizi a domanda individuale con oneri a carico del soggetto richiedente.
Se il decesso si è verificato in una casa di cura sarà compito di tale struttura fornire ai familiari del defunto  la Scheda ISTAT già compilata, se il decesso si è verificato in una casa di riposo è necessario recarsi subito dal medico curante che deve compilare  la Scheda ISTAT di sua pertinenza; questo modulo deve essere consegnato dal familiare (o conoscente) all’impresa di pompe funebri alla quale ci si rivolge per organizzare il funerale

Se il decesso avviene in una struttura ospedaliera

(Ospedale Maggiore o Ospedale di Cattinara)

E’ la stessa struttura ospedaliera che provvede alle pratiche per l’ottenimento del permesso di seppellimento.

L’impresa di onoranze funebri alla quale ci si rivolge per l’organizzazione del funerale ha necessità di disporre quanto prima possibile:
- della Scheda ISTAT compilata dal medico curante (se il decesso è avvenuto in una qualsiasi privata abitazione, casa di cura o casa di riposo)
- dei vestiti con i quali la salma sarà composta nella bara
- di un documento identificativo del defunto
- della carta di identità della persona che si occupa del funerale
- del codice fiscale della persona che si occupa del funerale
- dei dati della eventuale tomba di famiglia nella quale si vuol seppellire la salma
La cancellazione anagrafica avviene d’ufficio.

Certificato

Il certificato di morte è disponibile dopo 5 - 7 giorni dalla data del funerale, in qualsiasi Centro Civico. Tale documento è necessario per la chiusura della posizione pensionistica o per l’eventuale reversibilità, e per dare inizio ad eventuali pratiche di successione. Tutte le pratiche riguardanti le successioni devono essere presentate entro 180 giorni dalla data del decesso.

Fiscalità

Per ogni servizio di onoranze, ai fini della dichiarazione dei redditi, è possibile detrarre le spese funerarie sostenute per un importo complessivo non superiore ad Euro 1.549,37: le detrazioni spettano all'intestatario della fattura indipendentemente dall’esistenza di un vincolo di parentela con la persona deceduta. 
Le voci deducibili sono solo quelle del funerale. Non sono invece deducibili le spese sostenute per il contratto di concessione di manufatti cimiteriali (loculi colombari, loculi ossari, loculi cinerari, tombe di famiglia) e nemmeno le spese per fiori e necrologie. 


La famiglia deve essere concessionaria di una tomba di famiglia. Una volta stipulato il contratto di concessione col Comune di Trieste la famiglia può riunificate, se possibile, i propri defunti e chiedere lo spostamento delle salme o dei resti (ossa o ceneri) da posti diversi (o cimiteri diversi) nella tomba di famiglia. In tombe non adeguate alla vigente normativa non possono essere sepolti nuovi feretri ma possono essere sepolti resti mortali (ossa e ceneri) in idonee cassettine di zinco e urne cinerarie, fino ad occupare la totale capienza del sepolcro.
Il preventivo per le operazioni di spostamento si può ottenere prenotando un appuntamento presso l'Ufficio di Custodia Cimiteriale, o contattando una qualsiasi agenzia di onoranze funebri che opera sul territorio.
Per insufficienti disponibilità di posti di sepoltura, non è possibile prenotare loculi individuali (colombari, ossari, cinerari) a fianco, o vicino, a loculi per i quali la famiglia ha stipulato un contratto di concessione per un proprio defunto.
 

Tariffe


Dopo la stipula del contratto di concessione per una tomba di famiglia è possibile avviare le pratiche per la costruzione di un monumento funebre sull’area in concessione. In questo caso è necessario rivolgersi ad una delle ditte autorizzate ad operare nei cimiteri del Comune di Trieste i cui elenchi sono esposti nelle bacheche dei cimiteri e chiedere la realizzazione di un progetto e di un preventivo di spesa. 
Inoltre, si dovrà presentare il progetto ad AcegasApsAmga in Trieste via dell’Istria 194 e attendere l’autorizzazione che sarà rilasciata entro 60 giorni. Ottenuta l’autorizzazione, si potrà procedere alla posa in opera del monumento funebre: nel caso di tombe a sistema di inumazione (sepoltura in terra) non si potrà installare il monumento prima che siano trascorsi 6 / 9 mesi dalla data di sepoltura.
 

Tariffe

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